Di orologiai, nella provincia, ce n’erano tanti. D’altronde, chi possedeva un orologio prima o dopo era costretto a farlo vedere ad un orologiaio.
Tutti gli orologiai possedevano un vecchio monocolo e in generale usavano strumenti simili se non identici, e soprattutto lo stesso manuale di riferimento, il CPC (Consigli Pratici per il Coordinamento), periodicamente aggiornato e considerato da molti un testo che al di là dal dispensare nozioni operative, aveva una portata ben più profonda, arrivando a fornire una ricostruzione allegorica della vita stessa…
![](https://carlomosca.it/wp-content/uploads/2021/07/old-clock-1.jpg)
![Share](https://carlomosca.it/wp-content/plugins/share-widget/img/share-button-white-small.png)