M. Di Rocco (intervista 8 settembre 2020)

Mediatore ormai di lungo corso (ha iniziato nel 1998), Maurizio Di Rocco si è formato ad una scuola tipicamente facilitativa problem-solving (CEDR, JAMS, …) ma negli ultimi anni dice di aver maturato più interesse verso gli aspetti relazionali delle situazioni conflittuali dove è chiamato ad intervenire, grazie anche agli incontri con Gary Friedmann e Lisa Maxwell.

Identifica il suo obiettivo primario nel supporto che può dare alle parti in termini di ‘superamento’ (piuttosto che di ‘risoluzione’) dei problemi. Non rinuncia a una certa direttività nella conduzione delle sessioni e la metafora usata per autodefinirsi, come mediatore, è quella del nuotatore.

Libro fondamentale: Il lupo ed il filosofo di Mark Rowlands.