M. Marinari (intervista 06 novembre 2020)

Marcello Marinari è oggi assorbito dal suo lavoro di presidente di un collegio ABF (l'”arbitro bancario e finanziario”) e ha poco tempo per praticare come mediatore. Però l’ha fatto per molto tempo e continua a interessarsene come studioso e docente.

Decisamente stimolanti le sue idee su come la mediazione possa (e debba) maggiormente integrarsi nel sistema di gestione del contenzioso – diventando uno dei ‘normali’ strumenti, al pari del ricorso al giudice. Certo giocano in questo un ruolo importante sia la sua lunga esperienza da magistrato (pretore, consigliere di corte d’appello, giudice e presidente di tribunale, distaccato al ministero di giustizia, …) sia la sua frequentazione da almeno metà degli anni ’90 con mediatori ed i centri di mediazioni stranieri.

Altrettanto interessante il fatto che veda come centrale, nell’opera del mediatore, il supporto all’autodeterminazione (se una soluzione si trova bene, sennò… bene lo stesso).

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